MATERIALE DI STUDIO

WP2.1: Relazione comparativa UE, metodologie di produzione della ceramica nell'Unione Europea
La seguente analisi europea mette a confronto le diverse esperienze dei paesi partner di C.A.R.E. nella promozione della ceramica sia in ambito educativo che professionale. La ceramica è un mestiere antico di grande valore artistico e culturale e ha molti benefici per i giovani, inclusi i giovani ipovedenti. La lavorazione della ceramica, infatti, ha sia benefici per la salute fisica (ad esempio migliora la postura e l’ergonomia, sviluppa il tatto, ecc.) ma anche per la salute psicologica, in quanto permette alle persone di comunicare e cooperare con gli altri

WP2.2: Manuale su come avviare laboratori di ceramica per lo sviluppo di abilità psicomotorie
Il seguente manuale fornisce una serie di linee guida e modelli didattici su come condurre laboratori di ceramica con giovani ipovedenti, concentrandosi su alcuni aspetti fondamentali quali: l’esplorazione delle emozioni e degli aspetti psicologici, l’esplorazione del corpo, il potenziamento delle competenze tecniche, la valorizzazione della creatività, le misure di sicurezza quando si lavora con giovani ipovedenti, come trovare nuove opportunità di lavoro tramite la pratica artistica ecc.

WP2.3: Integrazione di pratiche di educazione non formale per lo sviluppo di abilità interpersonali e sociali
Il seguente manuale fornisce agli educatori e agli insegnanti idee concrete di attività di gruppo per promuovere la cooperazione tra i giovani, contrastare l’esclusione sociale e valorizzare la diversità all’interno del gruppo. Queste attività possono essere utilizzate all’avvio di laboratori di ceramica con ragazzi ipovedenti, al fine di favorire la collaborazione quale elemento chiave per il successo dell’esperienza di apprendimento per tutti e tutte.

WP3.1: Un manuale in omaggio con linee guida specifiche su come coinvolgere e connettersi pienamente con gli studenti dell'I.V.
Il “Manuale per insegnanti e operatori su come relazionarsi con giovani ipovedenti (V.I) impegnati in attività educative non-formali” fornisce consigli e raccomandazioni per insegnanti, educatori e operatori che conducono laboratori di ceramica con giovani ipovedenti, al fine di soddisfare i bisogni specifici di tutti gli individui a prescindere dalla loro condizione. Ecco dunque che il manuale si concentra su come promuovere la corretta gestione delle emozioni e adottare degli approcci innovativi di educazione non-formali, tra cui la realizzazione di laboratori di ceramica per giovani ipovedenti